La missione di Speak è chiara: consentire a tutti, qualsiasi sia il livello di partenza, di migliorare nella comprensione e nella conversazione in inglese con un lavoro mirato del nostro Language Immersion Programme. Come si lavora tecnicamente su questi aspetti della lingua?
Con un metodo immersivo e residenziale, assolutamente innovativo in Italia, che prevede numerose attività di conversazioni One-to-One con gli Anglos (madrelingua accuratamente scelti da Speak) dibattiti nel Social English Practice e di pratica professionale nel Professional English Practice. L’obiettivo è quello di migliorare il vostro Informal e Business English, ampliando di fatto l’orizzonte delle vostre possibilità nel business e nel networking.
Una delle applicazioni pratiche più immediate degli 8 giorni del programma Speak è il lavoro che facciamo sulle presentazioni. Si tratta, cioè, di migliorare le vostre skill, linguistiche e non, per imparare a parlare in pubblico e gestire presentazioni di lavoro in inglese in maniera professionale ed efficace. Si tratta allora di affrontare un training finalizzato a tenere una presentazione davanti ad un pubblico straniero e, contemporaneamente, destreggiarsi fra eventuali domande, interventi e interruzioni.
Le presentazioni in inglese possono paralizzare il più esperto dei manager, ma c’è una soluzione precisa per affrontarle con scioltezza e sicurezza: allenarsi, a patto che venga fatto con la giusta guida.
Allenarsi significa usufruire di programmi linguistici studiati appositamente per la conversazione e la comprensione, come Speak! Non solo lunghe ore di grammatica inglese o studio sui libri, come nei classici corsi d’inglese; adesso le abilità linguistica si costruiscono affiancando alle sessioni in aula un’attività linguistica immersiva con dei madrelingua. Solo così ci si abitua a sentire il suono della lingua, a interpretarne i diversi accenti e ad elaborare, in assoluta scioltezza e velocità, le risposte agli interventi del pubblico. Tutte caratteristiche necessarie per una presentazione efficace.
Ci sono però altri consigli che possiamo elencare affinché ogni presentazione sia sempre efficace e di successo.
1. Non abusare della memoria
Mai affidarsi esclusivamente ad uno sforzo mnemonico per la vostra presentazione, la prima domanda o interruzione rischierà di mandarvi in confusione e riprendere il filo del discorso potrà diventare una impresa quasi impossibile. Preparare una presentazione significa lavorare e allenarsi per un risultato finale che sia più vicino possibile ad un discorso fluido con una buona (ma non eccessiva) dose di improvvisazione.
2. Non esagerare con il testo scritto
Le slide di supporto da proiettare sullo schermo sono di grandissimo aiuto per l’organizzazione del discorso, ma non bisogna esagerare perché testi troppo lunghi sono impossibili da leggere in breve tempo per il pubblico e spesso distraggono dal vostro discorso.
3. Non leggere, ma dialogare
Sempre a proposito di slide, bisogna sforzarsi di non leggere sempre tutto ciò che avete scritto nel vostro “supporto”, poiché rischiate di annoiare subito il pubblico e di non essere efficaci nella comunicazione. Piuttosto create slide con testi brevi e concisi da spiegare ed ampliare di volta in volta.
4. Imparare a gestire i tempi
Parlare in pubblico significa rispettare il tempo fornitoci senza sforare o finire troppo in anticipo. Per raggiungere questo equilibrio perfetto bisogna tenere conto delle informazioni da trasmettere, ma dare anche il tempo alla platea di recepire tali informazioni. Gestire i tempi, quindi, significa gestire anche la propria esposizione, le interazioni e le pause necessarie alla riflessione del pubblico.
5. Occhio alla sintesi!
Una presentazione, qualsiasi sia la lingua in cui la conducete, è un momento in cui illustrate un argomento in cui siete esperto e il pubblico è lì per ascoltarvi. Ciò vuol dire che parlerete di argomenti inediti alcune volte, oppure presenterete il vostro punto di vista. In ogni caso sarà sempre apprezzato il dono della sintesi. Non siate dispersivi, ma sempre concisi, ci sarà sempre spazio per ulteriori domande. Un accorgimento valido sarebbe sintetizzare il vostro intervento all’inizio della presentazione e riassumere i punti salienti alla fine, così da assicurarvi che tutti abbiano recepito il vostro pensiero.
6. Attenzione all’esposizione
Una presentazione in inglese può rivelarsi una vera e propria sfida, ma vale sempre il consiglio di parlare chiaramente, scandendo le parole per far sì che l’intera platea vi segua e vi capisca. Non fatevi prendere dal panico e non affrettate le frasi, piuttosto soffermatevi sulle parole e i concetti chiave per renderli chiari al pubblico.
7. Attenzione alla pronuncia
Assicuratevi di avere la corretta pronuncia per le parole, le frasi o le sigle che userete nella vostra presentazione. Nessuno si aspetta una pronuncia in un inglese perfetto, tenetelo sempre a mente, tuttavia è necessario mantenere un’esposizione chiara e essere aperti all’interazione con la platea, per essere il più efficaci possibile.
Il lavoro di Speak sulle presentazioni in lingua inglese
Per quanto utili, questi 7 consigli non bastano, tocca dedicarsi ad un lavoro specifico sull’inglese e sulla propria capacità di esposizione in lingua.
Gli 8 giorni di Speak, per questo, sono una garanzia assoluta.
L’obiettivo da raggiungere è acquisire la confidence, ovvero la sicurezza in sé stessi, indispensabile per esprimersi efficacemente nella seconda lingua, la quale si sviluppa solo con la pratica e lo scambio linguistico.
Per richiedere maggiori informazioni sui prossimi appuntamenti Speak, compilate questo modulo o scrivete all’indirizzo info@speakinitaly.com.
