Continua il viaggio di Speak alla scoperta della lingua inglese e di come varia a seconda del luogo geografico in cui ti trovi. Abbiamo iniziato con una panoramica di alcuni degli accenti più comuni e qualche trucco per imparare a riconoscerne i principali (Gli accenti dell’inglese, imparare a riconoscerli). Ci siamo, poi, spostati nel Down Under, l’Australia, per esplorare le espressioni tipiche e lo slang dell’Australian English (Australian slang: l'inglese nel Down Under).
Oggi torniamo in Europa, in Irlanda per la precisione, per analizzare un po’ più da vicino lo slang dell’Irish English e i diversi accenti. Queste analisi possono sembrare un puro divertimento di nerd della lingua inglese, ma in realtà nascondono un insegnamento più grande e che ci sta molto a cuore. La Language immersion che promuoviamo col metodo Speak non solo assicura un contesto completamente anglofono in cui immergersi e fare pratica, ma ogni interazione, soprattutto quelle con gli Anglos provenienti da ogni parte del mondo anglosassone, ti permette di ascoltare l’inglese parlato realmente nelle strade, negli uffici, in pubblico, e di molti dei suoi accenti. Con la Language Immersion ascolterai le diverse intonazioni, pronunce ed espressioni tipiche per una conoscenza dell’inglese più completa e moderna.
Per informazioni sul metodo Speak consulta i nostri programmi, la Language immersion e l’elenco delle location dei corsi, tutte rigorosamente italiane.
L’Irlanda: lingue ufficiali e accenti
In Irlanda la prima lingua ufficiale è l’irlandese, per essere più precisi il gaelico irlandese, una lingua celtica insegnata nelle scuole e parlata in tutta l’isola. L’inglese è la seconda lingua ufficiale, ampiamente diffusa e parlata, fatta eccezione nelle regioni Gaeltacht nelle quali prevale il gaelico anche nei cartelli stradali, per esempio, tradizionalmente bilingui. In altre regioni, soprattutto quella più vicina alla capitale Dublino, le influenze britanniche sono maggiori e l’inglese è di gran lunga la lingua più parlata, grazie anche alla grande presenza di stranieri in città.
Soffermiamoci allora sull’inglese parlato in Irlanda, le cui variazioni, come già anticipato prima, sono legate alla zona geografica in cui ti trovi. Generalmente si individuano 4 zone principali: North, South, East e West. In più c’è una peculiarità interessante di Dublino: già all’interno della capitale si possono distinguere due diversi accenti, il Northern e il Southern. Puoi ascoltare una panoramica del suono dei diversi accenti irlandesi in questa guida di “Facts.” che presenta le inflessioni principali in base alle aree citate prima, ma anche alcune eccezioni a questa regola.
Ti stupirà tantissimo, per esempio, il Kerry accent, quello, cioè, di una contea nel sud dell’isola, detta appunto contea di Kerry, in cui l’inglese cambia notevolmente e appare, frequentissimo, il suono “sh” anche in quelle parole in cui effettivamente non è presente. In pratica spesso nemmeno i madrelingua inglesi riescono bene a capire l’accento della County Kerry. Nell’Irlanda del Nord, invece, territorio che è parte integrante del Regno Unito nonché dell’Ulster, l’accento cambia ancora e mostra evidenti influenze scozzesi.
Il quadro che ne viene fuori è quello di una nazione con una storia ricchissima che ha influenzato le pronunce e le parole stesse, tanto da dover richiedere uno sforzo ulteriore di comprensione prima di diventare esperti dell’accento irlandese. Non farti scoraggiare e segui il consiglio universale: ascolta l’accento più che puoi.
Parole
Andiamo nel dettaglio dell’Irish English e del suo slang. Queste che seguono sono alcune delle parole chiave che ti può capitare di ascoltare in una qualsiasi conversazione in terra d’Irlanda. Il posto d’onore va a “craic”, spesso indicato come “the craic”, un termine che generalmente indica divertimento e nella pronuncia suona un po' come crack. Puoi dire “It was a great craic” quando un evento è stato particolarmente divertente, ma puoi anche chiedere “What’s the craic?” ad un tuo amico quando lo incontri e in pratica gli stai chiedendo “What’s going on?”, come va la vita? L’espressione è riconosciuta quasi universalmente e persino Obama ha provato ad usarla con un gruppo di studenti di Belfast:
“Wee”, invece, è una parola che l’Irish slang ha in comune con lo scozzese ed è usata tipicamente per indicare qualcosa di piccolo: a “wee baby”, per esempio, “a wee panini” (sì, per gli anglosassoni “panini” significa panino e “paninis” è il suo plurale), oppure la classica domanda che ti fanno alla cassa del supermercato, “Would you like a wee bag?”, vuole una bustina?
L’Irlanda è la patria della Guinness, una delle birre più famose al mondo, per degustarla puoi chiedere al bancone del pub “a pint of Gat”, ma se volessi una bevanda analcolica, i cosiddetti soft drinks, puoi andare sul sicuro ordinando un “mineral”. Se insisti troppo con domande e richieste puoi diventare un “gowl”, un modo tutto irlandese per definire una “annoying person" e se questo, nonostante tutto, ti imbarazza un po’ e ti mortifica, gli irlandesi useranno il termine “Scarlet”: “You were scarlet" oppure “I was scarlet for you”, ero in imbarazzo per te.
“Banjaxed” significa rotto, non funzionante, ma anche estremamente stanco, come suggerisce Urban Dictionary
"I'm after runnin' all the way here.. and now I'm banjaxed"
Un suo sinonimo molto usato è anche “racked”.
Per un elenco esaustivo delle parole più comuni dell’Irish English c’è il sito irishslang.info, in cui le parole sono classificate e facili da trovare.
Espressioni curiose
Uno slang, però, non è fatto solo di singole parole e significati precisi, ma ad esso contribuiscono anche espressioni più articolate che spesso affondano le loro radici nella storia dell’Irlanda. Anche in questo caso ti offriamo una piccola panoramica per farti una idea di alcune espressioni e stimolarti ad esplorare il favoloso mondo dell’Irish English.
“The cheek of ya!/The cheek of him/her/it!” è una espressione che esprime estremo disappunto nei confronti di qualcuno che si comporta in maniera arrogante o maleducata. Cerca di usarla il meno possibile e solo quando sei davvero molto arrabbiato.
“That’s grand”. Tecnicamente “Grand” è un sinonimo di “Fine”, per cui può essere usato nelle risposte delle small talks, le piccole conversazioni che si hanno con le persone che non conosci così bene, ma con le quali, bene o male, devi parlare.Questo un tipico dialogo in Irish English secondo Matador Network. Non c’è particolare entusiasmo nella domanda, né nella risposta, classico atteggiamento da small talk.
“What’s the craic?”
“Grand! Yourself?”
“Grand!”
Attenzione però, nel caso della frase “It was grand” il significato cambia a seconda che ti trovi in Irlanda o in Inghilterra. Nel Regno Unito è sinonimo di meraviglioso, grandioso, mentre in Irlanda è un ben più modesto mediocre, accettabile, quasi al confine con il brutto.
Se qualcuno in Irlanda ti dice “Stop actin’ the Maggot”, sappi che è un modo per farti smettere di comportare in maniera infantile, esagerata, stupida e decisamente fastidiosa.
Ed infine, per chiudere questo breve assaggio di Irish English, una espressione divertente e che, a primo sguardo, è impossibile da comprendere: “Boys a dear”. Tipica dell’Irlanda del Nord, è sinonimo di “Oh my goodness”, l’equivalente dell’italiano “Oh mamma mia!”. Indica un senso di sorpresa, shock e perfino tristezza, ma sa anche essere l’equivalente di una interiezione generica che introduce un particolare discorso:
"Boys a dear, this work is so difficult!"
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