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SPEAK TIPS | La rassegna stampa per migliorare l’inglese - GEN 2021

29/01/21 8.55

La prima rassegna stampa di Speak dell’anno sarà, forse, quella più americana del 2021 dato l’avvenimento che ha polarizzato le attenzioni di tutto il mondo: l’insediamento del 46esimo Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Ci saranno, però, immancabili incursioni nel mondo della tv, della scienza e dei fenomeni del web. Il tutto ha, ovviamente, lo scopo di aggiornarti sulle ultime notizie del mondo anglosassone in inglese e farti familiarizzare con la lingua. Come sempre gli articoli sono organizzati per livello di difficoltà così che tu possa cominciare a leggere quelli più vicini al tuo livello d’inglese e, poi, aumentarlo o diminuirlo a seconda dei tuoi gusti. Una lettura regolare ti aiuterà a migliorare la tua capacità di comprensione senza fatica.

Buona lettura!

Livello Facile

Inauguriamo la prima rassegna stampa dell’anno nuovo con un consiglio televisivo che ti farà divertire. La protagonista è Fran Lebowitz, scrittrice, saggista, comica, importante figura di rilievo della cultura statunitense, anzi, per essere ancora più precisi, newyorkese. Fran è la protagonista di una serie/documentario curata da Martin Scorsese, che pure appare al fianco di Lebowitz, e prodotta da Netflix: “Pretend It’s a city”. Sono sette puntate monotematiche in cui Lebowitz parla a ruota libera su un topic preciso, tra contributi d’epoca e parti di video interviste girate poco prima dell’esplosione della pandemia a New York. La satira di Fran Lebowitz è eccezionale, ma sarà anche l’occasione per guardare con nostalgia una delle città che sta pagando duramente il prezzo della pandemia. L’articolo di Angelica Villa per Artnews racconta la serie e qualche retroscena del lavoro di Scorsese.

In New Netflix Series, Fran Lebowitz Dishes on Art, Money, and New York’s Evolution 

 

È impossibile non raccogliere notizie, in questa Rassegna Stampa, che abbiano a che fare con la pandemia di Covid, ma è anche vero che si possono mettere in pausa per un attimo gli aggiornamenti puramente scientifici e ragionare su altri effetti collaterali. Per esempio la pandemia ha avuto effetti anche sul mondo delle produzioni televisive: molte sono state sospese per un tempo non ancora definito, altre interrotte bruscamente, altre ancora (quelle più di successo, e quindi più ricche) hanno continuato seguendo religiosamente tutte le precauzioni per non creare focolai di nuovi contagi. In questo articolo pubblicato dal magazine FastCompany si ragiona dell’ultimo anno di produzioni televisive e di “peak tv”, una espressione coniata negli anni 2000 per definire la Golden Age delle serie tv, l’età dell’oro.

Hollywood is redefining Peak TV—for better and for worse 

Hollywood

 

Livello Intermedio

Joseph R. Biden, è notizia oramai consolidata, è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America e nella mattina del 20 gennaio 2021 ha giurato assiema alla sua Vice, Kamala Harris, davanti a un immenso pubblico televisivo. Il rituale della democrazia si è rinnovato ancora, fortunatamente, dopo lo shock dell’attacco a Capitol Hill, il Parlamento statunitense, del 6 gennaio. Il magazine Vox ha raccolto i sette momenti salienti dell’Inauguration Day di Biden.

7 key moments from Joe Biden’s inauguration special 

 

Ma oltre ai sette momenti topici raccolti da Vox vorremmo ti soffermassi sulla vera star dell’Inauguration Day, il senatore del Vermont Bernie Sanders, che, come il titolo stesso dell’articolo anticipa, è di nuovo diventato un meme. I fatti: Sanders è stato fotografato seduto, solitario, durante la cerimonia di inaugurazione, nel freddo di Washington, con mascherina chirurgica d’ordinanza, giaccone imbottito e un paio di guanti decisamente particolari. La foto ha fatto il giro del mondo e ha reso Sanders un meme perché gli utenti del web si sono scatenati photoshoppandolo nelle situazioni più impensabili, da Game of Thrones a Star Wars, passando per le installazioni artistiche. Nel frattempo i giornalisti sono arrivati a individuare l’origine dei guanti, pare regalati al senatore americano da una insegnate del suo stato che li ha personalmente creati con lana di recupero e plastica riciclata.

Bernie Sanders Is Once Again the Star of a Meme 

Bernie Sanders

 

Livello Avanzato

Torniamo di nuovo sugli effetti della pandemia in vari campi della nostra società, e lo facciamo da un punto di vista più economico e legato alla ripresa, necessaria, che tutti i paesi si auspicano. Ripresa economica che passa anche per gli acquisti online. Da una indagine riportata sul Washington Post in questo articolo di Abha Bhattarai, pare che i baby boomers, ovvero quella fascia di popolazione che è nata nella metà degli anni ’40 e la metà degli anni ’60, abbia cominciato a familiarizzare con l’acquisto di beni primari online, soprattutto quando si parla di alimentari. Sarebbe questa una conseguenza inaspettata della pandemia: gli over 65 sono forse diventati più consapevoli delle potenzialità del web?

Baby boomers, to retailers’ surprise, are dominating online shopping 

 

Il New Yorker propone questo articolo molto particolare di Brooke Jarvis su una nuova uscita nel mercato editoriale americano: il libro si chiama “Breath Taking: The Power, Fragility, and Future of Our Extraordinary Lungs” ed è stato scritto da un pneumologo, Michael J. Stephen. Il libro racconta non solo i meccanismi fisiologici di questo organo fondamentali per la vita, ma allarga la riflessione alle questioni ambientali e di salute pubblica.

What happens when you breathe 

Breathing

 

Bonus

Il romanzo vincitore del Booker Prize 2020, uno dei più importanti premi letterari del mondo anglosassone, si chiama “Shuggie Bain” ed è stato scritto da Douglas Stuart. Stuart, un fashion designer scozzese naturalizzato americano, ha scritto ogni giorno degli ultimi dieci anni passati a New York, mettendo insieme i ricordi personali e la voglia di raccontare la sua città natale, Glasgow, nell’era Thatcher. Il romanzo che ne è risultato, dopo una infinità di rifiuti (circa 30 come ha dichiarato Stuart), è stato pubblicato dall’editore statunitense Grove Atlantic e ha raggiunto il successo. È stato pubblicato da poco in italiano da Mondadori, col nome “Storia di Shuggie Bain”, ma se vuoi mettere alla prova il tuo inglese ti consigliamo di leggerlo in lingua originale. Perché potrebbe essere una esperienza interessante? Perché in omaggio alla sua città, Stuart ha scelto che tutti i dialoghi fossero in Glaswegian, vero il dialect di Glasgow. La lettura, allora, si rivelerà una sfida interessante tra lo Standard English della voce narrante e l’ortografia e lo slang dei dialoghi. La storia è quella di un bambino, Shuggie, e sua madre Agnes attraverso gli anni bui della perdita del lavoro in epoca Tatcher e la distruzione del tessuto sociale che ne è conseguita.

Shuggie Bain by Douglas Stuart review – a rare and gritty debut 

 

L’esperienza Speak

Quello di Speak è un approccio innovativo all'apprendimento della lingua basato sulla conversazione e sulla pratica dell'inglese per potenziare rapidamente le abilità spesso più trascurate nello studio tradizionale: lo Speaking ed il Listening.

Per richiedere maggiori informazioni puoi compilare questo modulo o scrivere all'indirizzo info@speakinitaly.com.

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