L’obiettivo di Speak è quello di portarti alla scoperta del mondo anglosassone anche attraverso le feste tradizionali e la cultura gastronomica ad essa collegate. Si tratta, quindi, di ampliare il proprio set di conoscenze scoprendo non solo i dettagli e i meccanismi di una lingua, ma anche la terminologia che la già menzionata cultura gastronomica porta con sé. Questo meccanismo di apprendimento, che ricalca la full immersion ideata da Speak, ti consente di scoprire dettagli che finora ti sono ancora sconosciuti, neologismi e l’etimologia delle parole facendo pratica con le storie che ti raccontiamo, la lettura di articoli e l'ascolto di video che ti suggeriamo. Ricorda: l’impegno con la lingua inglese è una attività a tutto tondo, tra didattica pure e del sano, e insospettabile, divertimento nella pratica.
Halloween, la tradizione
Innanzitutto una premessa: Halloween è una festività dalle origine antichissime che si sono, poi, differenziate in ogni paese anglosassone a seconda della cultura da cui è stata contaminata. L’arrivo in Italia è particolarmente recente e ricalca solo la parte più ludica dell’intera festa.
Halloween si festeggia il 31 Ottobre di ogni anno, in particolare la notte che lo separa dall’All Saints day, il 1 Novembre, la festa cristiana che celebra i suoi santi. L’origine risale all’antica festa celtica Samhain durante la quale ci si travestiva per scacciare i fantasmi. Qualche secolo più tardi il papa Gregorio III scelse proprio il 1 Novembre come giorno della celebrazione dei santi cristiani e, inevitabilmente, la tradizione dei fantasmi di celtica memoria contaminò anche questa festività. Il termine Halloween deriva proprio da ‘All Hallows Eve’, in cui hallows è una parola dell’inglese arcaico sinonimo di santi.
Halloween nasce, allora, come festività britannica esportata, poi, nel nuovo mondo ai tempi della colonizzazione dell’America. Alla tradizione britannica, allora, si sono aggiunte variazioni sul tema, altre antiche celebrazioni (come quella del raccolto, Harvest Day), che fece diventare Halloween una festa pubblica per danzare e raccontare storie spaventose su morti e fantasmi. Solo più tardi, nel XXI secolo circa, si riportarono in auge gli elementi legati alla stregoneria e la componente puramente goliardica, quella che si è trasformata nel famosissimo ‘Trick or Treat’ che i bambini britannici e americani, ma non solo, fanno porta a porta nella notte del 31 Ottobre, travestiti per spaventare un po’ i fantasmi, un po’ tutto il vicinato.
Per il mondo anglosassone Halloween è la seconda festività più importante dopo il Natale. Emblematico è questo articolo della testata BBC Good Food, A very British Halloween, che afferma:
Although Halloween was invented in Britain, our American neighbours have claimed it as their own.
Se Halloween è nato, per forza di cose, nell’isola britannica, l’America poi ci ha aggiunto le sue tradizioni e contaminazioni, tanto da farla diventare quesi una festa tipicamente americana. Sul Guardian di qualche tempo fa, Philip Hoare si chiedeva persino:
Why doesn’t Britain go as wild for Halloween as America?
Halloween tra Jack O’ Lantern e travestimenti
Il simbolo di Halloween è lui, Jack o’Lantern, una zucca dal ghigno spaventoso, illuminata da una piccola candela, che protegge dagli spiriti maligni. Il Pumpkin carving è l’attività più famosa dei Halloween, seconda solo a Trick or Treat. La leggenda racconta del giovane Jack che era riuscito ad intrappolare il diavolo nella sua zucca e che da lui estorse una promessa in cambio della libertà: non sarebbe mai finito all’Inferno. Alla sua morte nemmeno il paradiso lo volle e Jack fu costretto a vagare sulla terra per l’eternità, con una zucca a fargli luce nelle notti più buie.
Si chiama Pumpkin Carving la tradizione dell’intagliare le zucche per spaventare gli spiriti maligni e, chissà, anche guidare il vagabondaggio di Jack. Il Trick-or-treating, invece, è da fare rigorosamente mascherati, solo se si è “in disguise”, infatti, si potranno ingannare gli spiriti che non verranno così a prenderci. Nella Scozia antica il trick-or-treating era attribuito ai bambini più poveri che così racimolavano cibo e denaro in cambio di ‘tricks’, ovvero jokes, songs e talvolta anche qualche preghiera.
I dolci di Halloween
Dopo Jack o’ Lantern e i travestimenti, l’altro simbolo fondamentale di Halloween sono i dolci, i treats. Si registra, in America, che Halloween è secondo solo a Natale anche in termini di vendita di dolciumi, cioccolate e caramelle. Facciamo allora una panoramica dei dolci e preparazioni più comuni.
Candy Apples
Si tratta di mele ricoperte di sciroppo di zucchero, retaggio delle antiche ‘Harvest celebrations’. La mela, infatti, è un simbolo antico di prosperità, già dai tempi dei romani e della loro dea Pomona. Le candy apples, però, sono ritornate nelle celebrazioni di Halloween negli anni ’50 in America.
Candy Corn
Il candy corn è una tipica caramella americana a forma di chicco di mais tricolore: bianca, gialla e arancione. Fa parte dell’aspetto più moderno della festività, anche se sonostate inventate a fine dell’800; ma se entrate in un supermercato americano nel periodo di Halloween troverete non solo le ‘miniatures’ degli snack dolci più amati, ma soprattutto pacchi enormi, family size, di candy corn.
Halloween Themed Candy
Tutti i più famosi dolcetti industriali, sia in America che in Gran Bretagna, si vestono a festa per Halloween. Non solo pacchi formato famiglia per il Trick-or-treating, ma vere e proprie edizioni speciali con colori spaventosi e forme celebrative. Trovate le famose Reese’s cup, cioccolatini ripieni di burro di arachidi, a forma di zucca, gli spaventosi Jelly Worms, incarti tempestati di pipistrelli, scheletri e streghe e persino formati fluorescenti. Per farti una idea ecco il Candy Taste Test di Halloween del famosissimo canale YouTube americano ‘Good Mythical Morning’.
Le ricette spaventose
Già dai primi di Ottobre Youtube si riempie di ricette e tutorial per realizzare dolci e pietanze a tema Halloween. I content creator della piattaforma video più usata al mondo fanno gara a chi riesce a realizzare gli ‘spookiest treats’. In questo video vedrai Rosanna Pansino, una celebre youtuber americana, mostrare le idee per un perfetto Halloween Party:
Oppure affidati ai consigli di The Domestic Geek, che ti illustrerà il gusto, tutto americano, per il cibo dall’aspetto disgustoso, tra cervelli, zombi, dita mozzate e pozioni, ma ottimo da mangiare:
Dallo Speak Blog sul tema Halloween
HALLOWEEN | 10 frasi idiomatiche inglesi dalle origini spaventose!
SPEAK TIPS: 10 film horror in lingua originale per migliorare il tuo inglese da brividi ad Halloween
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