Una Rassegna Stampa per salutare l’anno appena passato e salutare il nuovo che arriva. Speak torna con il suo appuntamento mensile per fare un bilancio del 2022 e presentare già qualche novità molto attesa del 2023. Come sempre troverai articoli suddivisi in tre livelli di difficoltà e un Bonus per tutte e tutti. Buone letture da Speak e soprattutto buon anno nuovo!
Livello Facile
Negli ultimi anni è diventato un appuntamento fisso degli utenti di Spotify e, con la popolarità di TikTok per la gen z e Instagram per i millennial, anche un momento virale. Stiamo parlando dello Spotify Wrapped, quel recap che la piattaforma di streaming musicale più usata al mondo mette insieme ogni dicembre per ciascun utente. Ogni anno, allora, sarò possibile visualizzare la top 5 degli artisti più ascoltati, la canzone più amata e i generi musicali protagonisti dei propri ascolti. Ma a che prezzo? Il servizio Spotify Wrapped è gratuito per tutti, ovviamente, ma che ne è dei nostri dati personali? L’edizione statunitense di Wired racconta qualche retroscena e i suoi punti problematici.
The Big Problem With Spotify Wrapped
Il film più chiacchierato di questo Dicembre è senza ombra di dubbio “Avatar: the way of water”, seconda uscita della annunciata saga del regista James Cameron. L’attesa è stata lunghissima, sono passai quasi tredici anni dal primo film, ma Cameron e la Disney sono determinati a battere nuovi record di incassi. C’è unanimità nel definire il film una meraviglia a livello tecnico e visivo, ma le opinioni sono meno concordi su trama e messaggio. Questa volta dedichiamo attenzione a una delle peggiori recensioni pubblicate, la durissima analisi del critico del Guardian, Peter Bradshaw. La lettura è veloce, ma prima di affrontarla dedica attenzione alla definizione chiave nel titolo: soggy, twee […] screensaver. Non c’è molto spazio per sperare in un po’ di clemenza, vero?
Avatar: The Way of Water review – a soggy, twee, trillion-dollar screensaver
Livello Intermedio
Ha generato molte chiacchiere la docuserie di Netlfix dedicata alla coppia più controversa d’Inghilterra, Harry e Meghan. Lui figlio di Lady Diana Spencer e del re Carlo III, lei attrice californiana, che si incontrano tramite amici comuni, si innamorano e si sposano in diretta mondiale. Ci sono tutti gli ingredienti per immaginare una favola, ma la realtà non è così benevola. Harry & Meghan è un racconto completo, seppure melenso, di una coppia che ha vissuto in prima persona il clamore mediatico generato dai rotocalchi britannici che, pur di generare rumore e lucrare, hanno inventato storie e attaccato personalmente la new entry della famiglia reale britannica. La realtà delle cose è molto complessa, come già dicevamo, e la rigidità dell’istituzione reale britannica è nota, ma tra i ricordi zuccherosi della coppia, c’è spazio per un discorso più importante sull’odio di matrice razziale nei confronti di Meghan Markle, sulle fake news e la reazione dei social media. Questa l’analisi che ne fa il New Yorker, concentrata, per forza di cose, sul punto di vista statunitense della questione.
Meghan and Harry’s Netflix Fairy Tale
Parliamo, ora, di cinema e del film più atteso dell’intero 2023. Stiamo parlando del ritorno di Christopher Nolan alla macchina da presa e del suo “Oppenheimer”, con Cillian Murphy nel ruolo del protagonista. Julius Robert Oppenheimer è stato un fisico statunitense ricordato per il suo ruolo predominante nello sviluppo della tecnologia dietro la bomba atomica. Un tema difficile, doloroso e pieno di risvolti morali che afflissero lo stesso Oppenheimer per un’intera vita. Il primo trailer ufficiale del film di Nolan è finalmente disponibile, ma il film arriverà nei cinema nell’estate del 2023.
Christopher Nolan's 'Oppenheimer' trailer is all Cillian Murphy and doom
Livello Avanzato
La serie di maggiore successo dell’ultimo mese negli Stati Uniti è stata “The White Lotus”, arrivata alla sua seconda stagione dopo già l’enorme successo della prima. Sarà, però, l’amore del pubblico per una delle protagoniste, la pluripremiata Jennifer Coolidge, sarà l’ambientazione italiana, ma questa volta pare proprio che il successo sia globale, anche a giudicare dalla quantità di contenuti social generati sul tema. Si tratta di una miniserie antologica ambientata in un resort di lusso, questa volta siamo a Taormina, in Sicilia, mentre nella prima stagione eravamo alle Hawaii. Se la prima stagione è una satira feroce sul privilegio e la ricchezza dei frequentatori di certi ambienti, la seconda è incentrata più sulle relazioni disfunzionali. In occasione della puntata finale, già andata in onda negli Stati Uniti e da pochissimo disponibile anche in Italia su Sky, l’autore e la sua attrice di punta, Coolidge per l’appunto, fanno un bilancio della stagione e discutono l’incredibile finale.
Making a Splash: Jennifer Coolidge and Mike White Discuss the ‘White Lotus’ Finale
È la copertina che ha generato più chiacchiere in tutto Dicembre e riguarda un tema molto dibattuto: i “Nepo babies”. Il New York Magazine, infatti, ha dedicato a loro la sua ultima copertina dell’anno. Il prefisso nepo proviene dalla parola “nepotism”, nepotismo, e stiamo parlando di figli di personaggi già rilevanti, soprattutto in Hollywood, il focus della copertina citata, che accedono al mondo del cinema e della televisione con maggiore facilità rispetto ad aspiranti attrici e attori completamente sconosciuti. Esiste, dunque, senza ombra di dubbio, un favoritismo nei confronti di chi ha già i contatti nel mondo dello spettacolo. L’articolo analizza i casi più eclatanti, Zoe Kravitz e Maya Hawke (l’attrice resa celebra poi dal suo ruolo in Stranger Things) e si occupa, poi, dei risvolti sociali della cosa e cioè come il sentiment del web nei loro confronti sia cambiato.
Bonus
Quello in Qatar è stata un campionato del mondo di calcio estremamente controverso e dibattuto. A vincerlo una squadra che aveva a lungo atteso il suo riscatto, l’Argentina. È interessante analizzare la vittoria nella prospettiva, da reportage, che ne fa il New York Times, che raccoglie in un unico articolo le foto dei festeggiamenti nelle strade di Buenos Aires, la capitale, e ne fa un racconto quasi epico dell’amore di un popolo per il calcio. Che si tifi per qualche squadra o meno, non si può rimanere indifferenti a questa felicità.
Argentina Hits the Streets for Long-Awaited Celebration
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