by The Speak Teens Team, on 10/03/20 18.37
Come promesso, ecco una nuova puntata giornaliera di 'Stay at Home with Speak Teens', una formula di allenamento linguistico che abbiamo ideato per non lasciarvi soli in questi giorni in cui le scuole sono chiuse e il Governo ci chiede di seguire responsabilmente le linee guida diramate: più tempo ci impegneremo a restare in casa, più velocemente potremo tornare a godere serenamente delle belle giornate di sole all'aria aperta, di un gelato con gli amici o di una partita di basket al campetto!
Il tema di oggi: Clothing
Nel numero 1 vi abbiamo proposto contenuti legati all'argomento 'Casa', intesa sia come come luogo fisico (House) che come concetto più astratto di 'ambiente familiare' (Home). Oggi invece ci soffermiamo sul Clothing, ossia l'abbigliamento, il vestiario, 'the things that people wear' (Collins Dictionary), un uncountable noun, particolari tipologie di nomi che rappresentano un insieme di cose che non si possono contare e che spesso non prevedono una formula plurale.
Di seguito il video, la canzone, l'immagine e il focus grammaticale, legati all'argomento di questo numero.
Short Film of the day: The Origins of Costumes in Mario Odyssey
Oggi è il Mario Day! (Perché oggi? il giorno 10 marzo, negli USA viene scritto invertendo mese e giorno, quindi March 10th, che abbreviato diventa Mar10, ossia Mario). Quale modo migliore per festeggiare insieme il simbolo per antonomasia dei videogiochi se non quello di proporvi un video che ripercorre tutti i costumi più creativi che Mario può indossare nel diciottesimo capitolo della serie a lui dedicata, Super Mario Odyssey? Godetevi questo viaggio indietro nel tempo, ma attenti ai dettagli, vi aiuteranno a rispondere all’esercizio di comprensione che segue:
The Origins of Costumes in Mario Odyssey
Question 1: What is Mario’s classic suit composed of?
Question 2: In which game do we find Mario’s golf outfit for the first time?
Question 3: Which other Mario characters’ costumes can Mario wear in Super Mario Odyssey?
Question 4: When was Mario Paint created? And what were the main challenges in this game?
Question 5: One of the outfits proposed is the Mario Tuxedo. Why is the outfit called that? Where does it come from?
Question 6: In Super Mario 64, what are the main features of the Metal Mario Suit?
Song of the day: New Shoes – Paolo Nutini
Per il tema di oggi, abbiamo selezionato una canzone che si intitola New Shoes di Paolo Nutini, cantante italo-scozzese. La canzone è tratta dall’album These Streets (“Queste strade”) pubblicato nel 2006 e dal quale sono state estratte altre due canzoni diventate poi delle hit molto ascoltate anche in Italia (Last Request e Rewind).
Adesso è il momento di analizzare le lyrics (il testo della canzone) delle quali il protagonista è proprio il nostro Paolo. Un freddo martedì mattina, Paolo si sveglia e non si sente affatto bene, gli manca qualcosa, non si sente a suo agio.
Question 1: Which words does Paolo use to say he doesn’t feel well in the first paragraph?
Question 2: What does he do as soon as he gets up?
L’umore di Paolo sembra cambiare repentinamente, come se avesse trovato qualcosa di assolutamente incredibile nella sua stanza che non solo lo rende estremamente felice ma cambia anche la visione del mondo intorno a sé.
Question 3: Why did Paolo’s mood suddenly change in the chorus (ritornello)?
Nella seconda strofa, Paolo si sveglia un po’ confuso e disorientato di giovedì mattina, gli sembra che il tempo passi più veloce del solito e che siano passati due giorni in uno (I felt like there were two days missing), quindi si alza dal suo letto e si reca in cucina.
Question 4: What does Paolo find in his kitchen? How does he react to what he sees?
Nell’inciso (in inglese bridge), Paolo manifesta il suo stato d’animo e descrive una serie di cose che vorrebbe fare indossando le sue scarpe nuove.
Question 5: What does Paolo feel like doing wearing his new shoes?
Picture of the Day: Ariana Grande “wears” the Sistine Chapel
Quando si tratta di esprimere la propria personalità e le proprie idee l’abbigliamento è uno degli aspetti che in molti curano di più. E se l’abito non fa il monaco il giusto look può dirla lunga sui vostri gusti personali. In un mondo dove gli influencer ci suggeriscono i migliori outfit, e dove il potere dei likes guida le nostre scelte non dobbiamo dimenticarci di essere noi stessi e vestire quello che più ci piace e rappresenta la nostra personalità.
Il mondo dello spettacolo è sempre più consapevole del bisogno di esprimere sé stessi e l’arte anche attraverso l’aspetto esteriore al fine di sentirsi a proprio agio in un ambiente dove si è costantemente sotto i riflettori.
Una delle rappresentazioni più importanti del fashion, maggiore esponente del bisogno di esprimere sé stessi, le proprie idee e stranezze, è il MET gala. Si tiene ogni anno al Metropolitan Museum di New York e vede protagonisti i VIP più in voga sfilare sul tappeto rosso sfoggiando outfit che richiamano un particolare tema.
Nel 2018, per rispecchiare il tema Heavenly Bodies: Fashion and Catholic Imagination, Ariana Grande sfoggiò un sontuoso abito richiamando uno degli affreschi più importanti e famosi del cristianesimo: La Cappella Sistina.
Facciamo il punto: English Vocabulary
Sono numerosi i vocaboli anglofoni che abbiamo preso in prestito e utilizziamo anche in italiano. Likes, Outfit, Influencer, Web… e tanti altri ancora.
E voi quali parole anglofone utilizzate maggiormente ogni giorno senza nemmeno accorgervene? Sapreste indicarne almeno 10?
Language Focus – Verbs for clothing (to fit, to suit, to dress, to wear)
To fit
È un verbo che si riferisce a "dimensione" o "forma", in altre parole, se qualcosa abbia la dimensione giusta o meno.
Per esempio:
- These trousers don’t fit me, I need a bigger size.
- These gloves fit my hands perfectly!
- I need to decide on a new dress for the wedding. This one doesn’t fit me anymore.
To suit
Questo verbo si riferisce allo "stile" o "questione di scelta", in altre parole, se qualcosa sta bene su qualcuno o qualcosa oppure no.
Per esempio:
- This colour really suits you! You look great!
- I don’t wear denim much. It doesn’t suit me.
- The shirt I bought doesn’t suit me – I need to change it.
Note:
Possiamo anche usare il verbo to suit per gli accordi:
- How does next Tuesday suit you?
To wear
To wear si riferisce all'azione di avere già vestiti addosso. Guarda questi esempi:
- I am wearing my new shoes to the party! (Present Continuous for the future)
- What do you have to wear at work?
- I don’t like wearing heavy coats
To dress
Diversamente, il verbo “to dress” si riferisce all'azione di indossare abiti. Spesso in inglese usiamo il verbo get con l'aggettivo "dressed" - l'azione di "diventare" vestito/a = to get dressed. Qualche esempio:
- Come on Paul! It’s time to get dressed
- Young children cannot dress themselves
- Little girls love dressing up* their dolls
Nota: “to dress up” è un phrasal verb che dà maggiore enfasi all'azione, il che significa vestirsi per un'occasione particolare o diventare qualcun altro. Simile a mascherarsi
Anche per oggi è tutto, nel frattempo potete continuare ad allenare le vostre competenze linguistiche con le altre puntate della serie:
Un premio settimanale
Dal pulsante in basso potrete scaricare le domande del quiz. Per rendere ancora più coinvolgente la pratica linguistica abbiamo stabilito un premio settimanale per chi di voi riuscirà a dare il maggior numero di risposte corrette: una t-shirt degli Speak Teens Summer Camp.
Potrete inviare le vostre risposte all’indirizzo teens@speakinitaly.com, specificando il vostro nome cognome, età e città di provenienza. Il venerdì seguente, insieme al nuovo quiz, pubblicheremo le risposte corrette dell’edizione precedente, decretando il vincitore.
