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5 Podcast per ragazzi per migliorare l’inglese

by Alessia Ragno, on 26/02/19 16.15

I podcast hanno avuto un incremento incredibile in numero e qualità di produzioni: sono accessibili a tutti, gratuiti, facili da ascoltare mentre si va a scuola, sui mezzi, in palestra e nel tempo libero. Dal punto di vista strettamente tecnico un podcast è un file audio da ascoltare o scaricare sul proprio smartphone, tablet o computer, tramite app.

Le applicazioni più facili da usare?

Podcast sugli iPhone, oppure Acast, Spotify, Spreaker e Overcast, solo per citarne alcune. Un podcast è solitamente organizzato per puntate numerate, facili da recuperare e ascoltare in ordine; possono essere episodi monotematici o far parte di una narrazione più ampia e suddivisa appositamente in capitoli. Anche la durata di ogni puntata varia, piccoli interventi velocissimi, quasi pillole quotidiane, oppure lunghi file da 1 ora, in mezzo una varietà incredibili di versioni.

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Di cosa parla un podcast?

Anche in questo caso dipende: ci sono podcast di approfondimento culturale, altri che raccontano le news del giorno, i libri del momento oppure interviste a personaggi di rilievo. Non mancano, però, i racconti, le recensioni o i podcast scientifici che spiegano un fenomeno al giorno. Ce n’è per tutti i gusti, bisogna solo orientarsi nel mare di titoli proposti. Speak ti propone di sfruttare i podcast come ottimo strumento per migliorare l’inglese.

Perché i Podcast aiutano con l’inglese?

Imparare una nuova lingua significa innanzitutto studiarla e poi fare quanto più possibile esperienza. In questo senso i podcast allenano l’orecchio ad ascoltare i suoni dell’inglese, le diverse pronunce e intonazioni. Non è facile all’inizio, ma l’allenamento costante è il segreto per migliorare gradualmente le proprie capacità di comprensione.

Speak, allora, ti suggerisce 6 titoli da cui iniziare per non perdersi e iniziare a fare pratica a colpo sicuro. Per ogni titolo trovi il link da cliccare e iniziare ad ascoltare, altrimenti puoi cercare il titolo dall’app del tuo cellulare, scaricare le puntate e ascoltarle quando vuoi.

1. Their own devices

Il 95% dei ragazzi americani possiede almeno un device dotato di una connessione ad internet, particolare che ha modificato radicalmente il mondo in cui viviamo. I cambiamenti del digitale stanno modificato la vita dei teenager - molto diversi dai loro coetanei di anche solo un decennio fa -, ma anche quella dei loro genitori. “Their own devices” è un podcast curato da Marc Groman, ex consulente di Obama alla Casa Bianca su privacy e tecnologia, e David Reitman, medico specializzato in adolescenti. Insieme raccontano tutti i problemi che ragazzi e genitori affrontano quotidianamente quando sono alle prese con la nuova tecnologia.

La prima puntata, quella che presenta il progetto: Introducing Their Own Devices

Una puntata consigliata da Speak: What Our Kids Post Online Matters, Maybe Forever - racconta come tutto quello che posti sui social media rimane online, praticamente per sempre, e può persino influenzare la tua vita futura. Una bella lezione di responsabilità.

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2. Dear Hank & John

John Green è uno dei più apprezzati autori americani di young literature, suoi sono “Looking for Alaska” (Cercando Alaska), “Paper Town” (Città di carta) e “The Fault in our stars” (Colpa delle stelle); Hank Green è suo fratello ed è uno youtuber. Insieme hanno anche un canale con 3 milioni di iscritti, Vlogbrothers. “Dear Hank & John” è il loro comedy podcast in cui gli ascoltatori pongono loro questioni esistenziali, domande e chiedono consigli.

La prima puntata, quella che presenta il progetto: Hello from Hank and John!

Una puntata consigliata da Speak: Lightsaber Your Tiny House - in cui ci sono domande alquanto bizzarre che riguardano bambini che non amano i cani, le unghie degli uomini primitivi e, soprattutto, che cosa si fa con quel fondo di cereali pestati e polverizzati che si trova nelle confezioni della colazione?

3. Six minutes

Questo podcast è una Mistery Adventure che racconta la storia di Holiday, una undicenne trovata nelle acque ghiacciate dell’Alaska dalla famiglia Anders durante una gita. La ragazzina non ha ricordi, ma ha poteri molto particolari. A recitare veri e propri attori per una tipologia di podcast molto diversa e decisamente avvincente. Due puntate a settimana, episodi velocissimi (in media durano sui 5 minuti) da ascoltare uno dopo l’altro.

La prima puntata, quella che presenta il progetto: Trailer! 

Una puntata consigliata da Speak: Six Minutes Begins - il punto di partenza di tutta la storia.

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4. What’s good games: a video games podcast 

Se sei appassionato di videogiochi, recensioni e anteprime sulle nuove uscite allora questo è il podcast che fa per te. Andrea Rene, Brittney Brombacher e Kristine Steimer scelgono ogni settimana un videogioco protagonista di puntata e ne raccontano i segreti, intervistano gli autori e divagano anche un po’. Fai caso al titolo in puro slang americano: What’s good equivale a dire What’s up, come va?

La prima puntata, quella che presenta il progetto: Premiere Episode! 

Una puntata consigliata da Speak: Most Anticipated Games 2019 - la puntata che raccoglie tutte nuove uscite più attese del 2019. Nella descrizione trovi anche un sommario della puntata per capire meglio i dialoghi e riascoltare comodamente le parti che ti interessano di più.

5. Harry Potter and the sacred text

Hai mai pensato ai romanzi di Harry Potter come ad una serie di inspirational texts? Una lettura che, attraverso la narrazione, ti insegna anche un po’ di cose sul bello della vita e sui buoni sentimenti. “Harry Potter and the sacred text” analizza singoli capitoli dei libri per ragazzi più famosi di sempre e ragiona un po’ sugli insegnamenti di cui puoi fare tesoro. È bello riascoltare un i libri ed è divertente ragionarci da un altro punto di vista. Il podcast è ritornato proprio nei primi mesi di Gennaio 2019, quello su Acast è materiale d’archivio, ma quello trattato è un argomento che non sarà mai datato. Per avere più informazioni sulle puntate visita il sito ufficiale del podcast

La prima puntata, quella che presenta il progetto: Commitment: The Boy Who Lived (Book 1, Chapter 1)

Una puntata consigliata da Speak: Pride: Professor Umbridge - chi nei libri non ha detestato il personaggio della professoressa Umbridge? Ma cosa ci insegna la detestata preside di Hogwarths sul concetto di orgoglio? Fino a che punto si può considerare positivo l’orgoglio e quando, invece, diventa tossico per le nostre vite?

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L’esperienza Speak

Per tutti i ragazzi che vogliono migliorare il proprio inglese con una esperienza divertente e condivisa con tanti coetanei madrelingua inglese provenienti da tutto il mondo, ci sono i camp di Speak Teen. Due le formule tra cui scegliere:

Quella di Speak è una language immersion in un contesto totalmente anglofono, i camp sono in Italia e sono studiati per offrire un equilibrio di attività didattiche e di conversazione con i coetanei, garantendo un miglioramento anche nella conversazione spontanea in inglese. Puoi richiedere ulteriori informazioni sul metodo e sui camp al team Speak scrivendo all’’indirizzo e-mail teens@speakinitaly.com, oppure cliccando qui.

Topics:podcastlisteningteens

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