by Alessia Ragno, on 29/05/23 11.27
Teen Talk è il contenitore multimediale a cura del team Speak che raccoglie tutto ciò che di bello c’è sul web per mantenere in allenamento l’inglese di ragazze e ragazzi. Ogni mese selezioniamo contenuti da tutto il mondo culturale anglosassone e li organizziamo secondo il loro divello di difficoltà. Sperimenta con le letture, gli ascolti e i video che ti proponiamo, mantenere in allenamento il proprio inglese significa anche divertirsi!
Un elenco pieno di zucchero
Livello facile
Lo ripetiamo spesso: conoscere una nuova lingua significa studiarne la cultura, anche gastronomica. Tutto quello che la lingua parlata contiene si riversa, infatti, sui dettagli più minuziosi, dal nome dei piatti di cui si parla agli ingredienti utilizzati, passando per chi questi prodotti li prepara. Approfitta, allora, di questo articolo dell’edizione statunitense di Harper’s Bazaar, rivista storica, per scoprire i migliori dessert nella città di New York. Ventisette esempi di come la già citata cultura gastronomica venga contaminata da ricette, nomi e ingredienti internazionali. Nell’elenco troverai brioche, torte a strati, italianissimi cannoli, una leggenda in forma di pudding e gli immancabili NY cookies.
The 27 Best Desserts in New York City
Una vignetta
Livello facile
Possiamo dire che le nuove generazioni abbiano un rapporto particolare con il concetto di password: ne abbiamo tante, dalle e-mail agli account sui social, e diventa sempre più cruciale prendersi cura della sicurezza dei propri profili. La vignetta della settimana del New Yorker tiene conto dell’importanza di una password e fa uno step successivo, prendendosi gioco dell’autenticazione a due fattori, strumento fondamentale per la protezione, ma portato all’estremo, con humor, dalla disegnatrice Nat Griffen che immagina una futuristica, ma non tanto improbabile, autenticazione a quattro fattori.
Introducing Four-Step Authentication
Un trailer
Livello avanzato
“Il colore viola” è un romanzo fondamentale della letteratura statunitense. Scritto da Alice Walker, pubblicato nel 1982 negli Stati Uniti, vincitore del Premio Pulitzer, uno dei massimi riconoscimenti per la narrativa in lingua inglese, il romanzo racconta delle lettere di Celie, ragazza afroamericana in Georgia nel primo Novecento, lettere rivolte a Dio e in cui la ragazza racconta le violenze subite in famiglia. Dal libro fu tratto un primo film nel 1985 diretto da Steven Spielberg, premiato con un Golden Globe, quello di migliore attrice protagonista a Whoopi Goldberg. Sia il romanzo che il film sono un pezzo importante della storia moderna statunitense, un classico intramontabile che adesso ritorna nelle sale cinematografiche in una nuova edizione. È arrivato, infatti, il trailer che anticipa uno dei film più attesi della nuova stagione cinematografica.
Quello che segue, invece, è il trailer originario del film del 1985, per un confronto diretto col passato.
Una nuova serie TV
Livello intermedio
Una nuova produzione Disney debutterà proprio a fine maggio nell’omonima piattaforma di streaming. Dopo il successo di “Everything, Everywhere, All at once”, il film che ha vinto più Oscar nel 2023, ritornano tre dei protagonisti nella serie “American Born Chinese”, Key Hu Quan, Michelle Yeoh e Stephanie Hsu. La vicenda è ispirata all’omonima graphic novel di Gene Luen Yang e racconta le vicende di un ragazzo in difficoltà con la scuola e nel rapporto con la famiglia, che incontra un nuovo amico e si ritrova coinvolto in epiche battaglie ispirate alla mitologia cinese. l magazine EW, Entertainment Weekly, racconta i retroscena del progetto televisivo e come questo intrecci le antiche leggende cinesi sul Monkey King con la contemporaneità.
How American Born Chinese remixes the mythology of the Monkey King
Bonus
Livello avanzato
A chiudere il teen Talk numero 52 un articolo/riflessione, come spesso ci piace proporre. Si parla di amicizia, di come queste cambino col tempo e di cosa, col senno di poi, è veramente importante nelle relazioni. Il magazine Mashable, nell’edizione statunitense, propone una serie di testimonianze di ragazze e ragazzi della generazione z sul tema dell’amicizia, appunto, e quello che ne viene fuori sono una serie di consigli indiretti, nonché spunti di riflessione su ciò che è davvero importante quando si parla di socialità. Ci sono alcune massime universali, “Be tolerant” per esempio, ma anche “Listen more, speak less”. Insomma, una serie di perle di persone adulte su cui riflettere, ragionare e, perché no, anche contestare se lo ritieni giusto. Cosa è per te l’amicizia? E, soprattutto, quali sono le parole per parlarne?
16 people share the best friendship advice they've learned
Il metodo Speak
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