by Alessia Ragno, on 18/06/19 15.33
Il Climate Change, in italiano cambiamento climatico, è uno degli argomenti più dibattutti e preoccupanti degli ultimi anni; è tornato alla ribalta, fortunatamente, grazie all’impegno di molti attivisti, un nome su tutti: Greta Thunberg. Greta è una ragazza svedese di 16 anni che ha fatto suo l’impegno per l’ambiente portando avanti scioperi, manifestazioni e iniziative per sensibilizzare i suoi coetanei e i governi delle nazioni europee sui temi ecologisti. Dobbiamo salvare l’unica terra che abbiamo.
Nell’ambito dei suoi Speak Tips, Speak ti racconta i termini chiave del Climate Change, delle iniziative di Greta Thunberg, e di tutto quello che possiamo fare per salvare il pianeta con un po’ di consapevolezza in più.
Una vera e propria Climate Emergency
Ci troviamo in una ‘Global Climate Emergency’, una emergenza climatica senza precedenti, ma c’è ancora la possibilità di agire per evitare che il processo di deperimento della terra diventi irreversibile. Nel 1947 il Bullettin of Atomic Scientists ideò una rappresentazione metaforica del punto di non ritorno che rischiamo di incontrare se non si prendono delle precise precauzioni, e non solo dal punto di vista climatico. Si chiama ‘Doomsday Clock’ ed è un orologio ideale la cui mezzanotte indica la catastrofe globale; ad accelerare questa catastrofe l’uomo con due componenti pericolosissime: il rischio nucleare e il Climate Change. Nel 1947 mancavano 7 minuti a questa spaventosa mezzanotte, attualmente siamo fermi a 2 minuti.
A new abnormal: It is still 2 minutes to midnight
BBC News ha riportato che abbiamo solo 11 anni per stoppare il Climate change e per evitare la catastrofe sarà necessario parlare di ‘raising awareness’ sul tema e ‘national climate emergency’, quella dichiarata dal Parlamento del Regno Unito nel Maggio 2019. Lo scopo dello stato di emergenza è quello di ridurre le ‘carbon emissions’ entro il 2050. Ma qual è il legame tra ‘Climate Change’ e le ‘carbon emissions’?
Il Global Warming
Il Climate Change riguarda un cambiamento ben specifico, cioè l’aumento della ‘Global average temperature’ del pianeta Terra che si sta riscaldando inesorabilmente, il cosiddetto ’Global Warming’. Basti pensare alle continue ‘heatwave’, cioè ondate di calore anomalo che producono siccità senza precedenti. In India, per esempio, sono stati registrate temperature oltre i 50 gradi che hanno portato alla mancanza di acqua potabile per la popolazione, ‘water shortage’, aggravata anche dal ritardo della stagione dei monsoni, conseguenza del cambiamento climatico.
India heatwave temperatures pass 50 Celsius
Le alte temperature accelerano anche lo scioglimento delle calotte artiche , provocando un aumento del livello del mare, in inglese ‘sea-level rise’. Ci sono dei tool online che ti consentono di capire al volo cosa implica:
Use these tools to help visualize the horror of rising sea levels
Per esempio ‘When sea levels attack’ mostra che basta solo 1 metro di innalzamento dei mari, raggiungibile in 100 anni, per inabissare l’intera Venezia.
Attenzione, però, il ‘Global warming’ non significa solo aumento delle temperature, ma è anche responsabile delle temperature straordinariamente rigide di certi inverni.
This Is Why Global Warming Is Responsible For Freezing Temperatures Across The U.S.
È colpa, infatti, del ‘Polar vortex’, zone di bassa pressione che ruotano come cicloni nell’atmosfera terrestre, al di sotto delle quali si crea una enorme massa di aria fredda. Il riscaldamento globale fa sì che questi vortici si spostino facilmente più a sud, portando con sé le temperature particolarmente rigide, anche in periodi dell’anno solitamente miti.
Il ruolo del Carbon dioxide
Il principale responsabile del ‘Global warming’ è il ‘Carbon dioxide’, CO2, che produce a sua volta il ‘Greenhouse effect’, l’effetto serra: l’atmosfera terrestre intrappola al suo interno il calore dei raggi solari perché troppo ricca di CO2. Da dove viene questa abbondanza di ‘Carbon dioxide’? Dalle industrie che utilizzano ‘fossil fuel’ (per esempio carbone, petrolio), dalla ‘deforestation’ per colpa degli incendi, ‘wildfires’,‘agricultural clearcutting’, cioè il togliere terreno ad alberi e foreste per scopi agricoli, oppure ‘urbanization’, cioè per costruire o espandere centri urbani. Per contrastare il ‘Global warming’, allora, è necessario ridurre le emissioni (‘Emissions’) di CO2. Ciascuno di noi ha una propria ‘Carbon footprint’, ovvero la quantità di CO2 che produce con le proprie abitudini. Per calcolarla usa il ‘footprint test'.
Non sembrerebbe, ma anche la ‘Plastic pollution’ ha un ruolo preciso nel ‘Greenhouse effect’.
plastic manufacturing is estimated to use 8 percent of yearly global oil production, […] as many as five ounces of carbon dioxide are emitted for each ounce of polyethylene [terephthalate] (PET) produced—the type of plastic most commonly used for beverage bottles
questo riportano i Plastic Facts.
Trovi un elenco completo di fenomeni e prove scientifiche del ‘Global warming’, del ruolo del ‘Carbon dioxide’ e del ‘Greenhouse effect’ in questo progetto interattivo della NASA.
Climate Change: How Do We Know?
L’impegno di Greta Thunberg
Greta Thunberg è una ‘Activist’, è grazie a lei che sono partiti i movimenti ‘Fridays for future’, i Venerdì di sciopero per spostare l’attenzione del mondo sul ‘Climate change’. Adesso Greta gira per il mondo raccontando i pericoli del cambiamento climatico, ha scritto un libro, ha tenuto un TED a Stoccolma che puoi ascoltare qui
e le sue parole chiave sono: ‘#Climatestrike’ e ‘#Schoolstrike4climate’, hashtag usati da tutti i ragazzi che sui social network seguono il suo lavoro di sensibilizzazione e scioperano con lei.
‘If people really knew about these things, they wouldn’t need to ask me why I’m so ‘passionate.’’ — Listen to @GretaThunberg and @Schwarzenegger’s powerful message about climate change pic.twitter.com/wYjAryBpYw
— NowThis (@nowthisnews) 30 maggio 2019
Greta ha annunciato il nuovo sciopero generale e ha chiamato a raccolta anche gli adulti:
The next global strikes will be on 20 and 27 of September with a global ‘action week’ in between. This time we call for adults to join in a general strike!
On May 24th, once again well over 1 million students school striked for the climate!
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) 12 giugno 2019
The next global strikes will be on 20 and 27 of September with a global ‘action week’ in between. This time we call for adults to join in a general strike!#fridaysforfuture#schoolstrike4climate pic.twitter.com/7jXoqdSgeU
Un po’ di parole positive
Dopo il pieno di preoccupazione, fenomeni complessi e previsioni spaventose da tenere sotto controllo, raccogliamo un po’ di parole chiave positive per invertire la tendenza della catastrofe globale.
Innanzitutto ‘Renewable energy’, le energie rinnovabili che garantiscono una sostenibilità nel totale rispetto della terra: ‘Wind power’, ‘Geothermal energy’, ‘Hydropower’ oppure i ‘Biofuel’, giusto per citarne qualcuna. L’imperativo di tutti coloro che vorranno garantire un futuro alla terra e all’umanità sarà, allora, ‘Recycle and reuse’, evitare il ‘food waste’, ‘use public transportation’, oppure cominciare a far acquistare macchine elettriche. Anche dal punto di vista alimentare gli scienziati sono unanimi: ‘eat less meat’ e prediligi solo ‘locally grown vegetables and fruits’. E soprattutto tieniti sempre aggiornato sui social network e sulle fonti ufficiali, come il WWF che ha sempre buoni consigli da dare:
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