CONTATTACI
Menu
CONTATTACI

Dagli Oscar ai Grammy ...come esporre un "acceptance speech"

by Madalina Sandu, on 29/03/19 16.25

Ci siamo appena lasciati alle spalle gli Accademy Awards (meglio conosciuti come “La notte degli Oscar”) che hanno sicuramente sbalordito, emozionato, deluso e, come ogni anno, fatto sognare il pubblico di tutto il mondo. Un prestigioso premio che segna l'apice della carriera per la maggior parte degli attori di alto livello, al quale è dedicata un’elegante ed esclusiva cerimonia. Emozionati ed impazienti di conoscere l’esito, gli attori tenuti sulle spine si preparano a salire sul palco e ringraziare chiunque abbia contribuito al loro successo. Con il loro celeberrimo e tradizionale “acceptance speech” (discorso di ringraziamento) si mostrano commossi, grati e, con voce tremante, tentano di smuovere il pubblico in sala e non.

Parallelamente agli Oscar la nota cerimonia dei Grammy Awards premia invece i più importanti ed influenti cantanti nelle loro rispettive categorie. Anche in questo caso non è possibile sfuggire al famigerato discorso di ringraziamento talmente coinvolgente che persino noi da casa ci sentiamo parte del loro successo!

I discorsi di ringraziamento sono comuni nelle situazioni appena descritte ma non solo!! Un po’ tutti nel nostro intimo siamo dei sognatori incalliti e calcare un prestigioso palco è il sogno nel cassetto di molti di noi. Nel caso in cui però il fato non fosse dalla nostra parte saper comporre ed esporre un discorso di ringraziamento in lingua inglese può comunque risultare utile. Spesso e volentieri i nostri hobby e le nostre passioni ci portano ad ottenere risultati dei quali andare fieri; vincere ad esempio un torneo di tennis o scherma, risultare campione alle olimpiadi di matematica, oppure aggiudicarsi il primo posto durante un contest di canto o danza possono essere situazioni le quali richiederebbero l’esposizione di un discorso. Questi ultimi, oltre che mezzi per comunicare la propria gratitudine sono anche momenti di assoluta condivisione di idee e pensieri; sono situazioni durante le quali delle persone ascoltano con compassione altre persone senza barriere o pregiudizi. Per questo motivo durante l’esposizione di un discorso l’atmosfera che si percepisce è ricca di tensione, felicità e commozione.

microphone (2)

Noi di Speak sappiamo quanto sia importante sviluppare fluidità e scioltezza durante un qualsiasi tipo di situazione. Tensione e ansia da prestazione possono giocare brutti scherzi soprattutto quando si tratta di dover esporre un discorso in lingua inglese. E’ per questo che nella lettura di oggi siamo felici di darvi qualche piccolo consiglio e fornirvi idee ed esempi per aiutarvi a sviluppare molta più confidence e padronanza dell’inglese durante un vostro ipotetico discorso di ringraziamento!

Keep it short –Sii breve e conciso

Come ribadito, quando ci viene chiesto di esporre un discorso, la nostra mente inizia a divagare e noi ci ritroviamo con le mani nei capelli, trasportati da mille dubbi ed insicurezze. Non sappiamo da dove e come iniziare per meglio rompere il ghiaccio. Un utile consiglio sarebbe quello di "buttare su carta" un piano senza lasciarsi travolgere da mille idee e cercare di pensare ad una composizione breve, basilare ed essenziale per poi arricchirla in seguito. Attenzione però a non esagerare e ridursi al minimo, ricordate che uno degli obiettivi del discorso di ringraziamento è accattivare e allo stesso tempo emozionare il pubblico. Ci sono stati però nel tempo degli “acceptance speeches” davvero brevi formati da ben 2 sole parole che sono riusciti allo stesso tempo a sbalordire e suscitare risate tra il pubblico!

 

 Non esitare!

Una volta ottenuto il giusto piano e stabilita la lunghezza ideale del nostro discorso, è giunto il momento di fare pratica, magari parlando da soli davanti ad uno specchio o esercitandosi con un amico. Cercate di eliminare esitazioni come “ehm” oppure “uhmm” sostituendole con delle pause quando necessarie al fine di rendere il discorso più accattivante ed ottenere gli occhi puntati su di voi. I vuoti di memoria sono comuni e naturali soprattutto durante momenti di grande tensione e saperli controllare è indice di un’abile padronanza linguistica.  Lo sa bene l’attrice americana Merit Wever, la quale si è lasciata trasportare dalle emozioni rimanendo letteralmente senza parole durante il suo discorso alla premiazione degli Emmy Awards.

 

Rompere il ghiaccio può essere divertente

Una volta davanti al pubblico vero e proprio la situazione cambia del tutto; ansia, commozione ed un cuore che batte all'impazzata concorrono per metterci il bastone tra le ruote e farci dimenticare tutto ciò che avevamo in programma di esporre. Non si sa come rompere il ghiaccio e si ha paura di sembrare banali; al fine di evitare ciò cercate di arrivare preparati con uno strategico piano B! Preparatevi in anticipo una storiella divertente oppure una barzelletta che in qualche modo abbia a che fare con l’obiettivo da voi raggiunto. In questo modo entrare in sintonia con il pubblico o con chiunque vi troviate davanti diventa un gioco da ragazzi. Prendete esempio dal grande Robin Williams il quale alla premiazione dei Golden Globes del 2005 inizia il suo acceptance speech ironizzando sulla sua capacità di imitare svariati accenti suscitando euforiche risate in sala.

 

Siate umili

Una volta rotto il ghiaccio, è arrivato il momento di entrare nel “succo” del discorso e mostrare la propria gratitudine a chiunque abbia contribuito al vostro successo. Usate parole gentili, mostratevi umili e devoti al fine di arrivare al cuore del pubblico. Ponetevi alla pari di chi avete di fronte per non sembrare esuberanti. Ricordatevi ciò che precedentemente avevate pianificato di comunicare cercando di trasmettere i punti salienti del percorso che vi ha portato al raggiungimento del premio o dell’obiettivo. Se necessario, tenete con voi un foglietto con su scritto parole o frasi chiave al fine di rinfrescare la memoria e proseguire senza intralci con il discorso. Esaltate la vostra passione nei confronti di quello che avete svolto al fine di influenzare positivamente la platea. Coinvolgete le persone che vi hanno permesso di arrivare al vostro obiettivo, o quelle che più ammirate mostrando la vostra gratitudine. Come non ricordare, ad esempio, un’emozionatissima Adele che rifiuta di accettare il suo Grammy Award ritenendo che la vera detentrice del premio sarebbe dovuta essere la sua musa ispiratrice … Beyoncè.

 

Qualche consiglio “tecnico”

Come abbiamo visto, esporre un discorso di ringraziamento è un momento emozionate durante il quale entriamo però in sintonia con chi ci ascolta al fine di creare un’atmosfera familiare. Non sono però da escludere alcuni consigli tecnici, da tenere a mente soprattutto quando il discorso lo si espone in lingua straniera.

  • Quando ci si trova sul palco o davanti ad un gruppo di persone un fattore chiave è quello dello sguardo; cercate di farlo “cadere” su ognuna delle persone davanti a voi al fine di risultare coinvolgenti e attirare la loro attenzione. Guardarsi negli occhi è risaputa essere una delle regole principali della comunicazione verbale;
  • Scioglietevi prima di iniziare a parlare; cercate di visualizzarvi mentre esponete il discorso al fine di captare ogni difetto che possa compromettere la vostra “performance”, controllate i “tick” e mostrate un volto rilassato.
  • Lasciate il palco al momento giusto; non affrettatevi a finire il discorso per poter terminare subito, questo porta facilmente a commettere errori. Al contrario, prendetevi il tempo necessario, senza però esagerare. Se il discorso è troppo lungo potete cadere nel cliché, risultare banali, e annoiare il pubblico. Prendetevi il vostro tempo ma senza toglierlo ad altre persone dopo di voi. Un esempio da non seguire è quello dell’attrice americana Gwyneth Paltrow la quale, durante la premiazione come miglior attrice protagonista agli Oscar del 1999, ha tenuto un interminabile discorso risultato a tratti imbarazzante e, se vogliamo dirla “all'americana”, un tantino akward!

 

Quindi, che sogniate o meno di calcare un prestigioso palco, saper esporre un discorso di ringraziamento in lingua inglese è utile proprio a tutti. Quindi cosa aspettate a pianificare il vostro acceptance speech ?

Topics:Language & Communicationteensspeechawards

Comments

More...

Iscriviti al blog!