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Impara l’inglese a suon di musica #2. Brani immancabili nella playlist

by Madalina Sandu, on 01/03/19 16.08

Lo studio della lingua inglese può diventare una vera e propria passione, e la maggior parte di noi è sempre alla ricerca di metodi su misura per comprendere o fissare nella memoria nuovi vocaboli, regole grammaticali, frasi o accenti. C’è chi preferisce leggere un libro, guardare un film o ascoltare un brano in lingua per meglio assorbire la giusta pronuncia e il corretto uso della sintassi.

Noi di Speak sappiamo di per certo che la musica svolge un ruolo di notevole importanza nella vita degli adolescenti. Musica inglese, americana, scozzese, irlandese e chi più ne ha più ne metta, anima alcune delle serate dei nostri summer camps. Grazie all’orecchiabilità dei generi musicali maggiormente ascoltati dai teenagers, l’apprendimento della lingua inglese diventa molto più semplice. Chi di noi, almeno una volta nella vita, non ha mai desiderato imparare la storia o le scienze come fossero canzoni? Avremmo di sicuro impiegato meno tempo. Il “potere” che la musica ha sulla nostra memoria è strabiliante; come infatti dimostra la rivista Focus, alcuni studi dell’università del Kansas, ipotizzano che la musica potrà essere utilizzata in futuro come una vera e propria terapia che aiuterebbe le persone a recuperare i ricordi.

un'istallazione di neon art rappresentate strumenti musicali

Senza però andare troppo lontano, è un dato di fatto che la musica susciti emozioni indimenticabili riportando così alla memoria certi periodi speciali della nostra vita. Ecco perché consigliamo di esercitare la lingua inglese in maniera piacevole e divertente attraverso l’ascolto di musica in lingua. 

Un suggerimento che ci preme dare è quello di prediligere canzoni con una pronuncia “pura” e ben chiara oppure con testi nei quali non c’è un’ ampia presenza di slang che potrebbero, alle volte, non rispettare pienamente le regole sintattiche e confondere le vostre idee. Alcune canzoni pertanto, possono risultare sgrammaticate, questo però, non è sempre negativo o controproducente. Ascoltandole potrete capire ed imparare anche “la lingua parlata” usata molte volte anche nei testi di brani famosissimi e magari essere capaci in futuro di ricordare ciò che avete ascoltato e mettere in atto vocaboli o modi di dire che vi aiuteranno ad entrare maggiormente in sintonia con un ipotetico madrelingua. Ora però, senza sottrarvi troppo tempo alla lettura, andiamo a conoscere insieme 10 canzoni anglofone che non possono mancare nella vostra playlist!

1) "Jolene" - Miley Cyrus

Originariamente cantato da Dolly Parton, questo brano è stato riportato alla luce in una versione più acustica dalla cantante americana Miley Cyrus. Questo è il giusto pezzo per chi, oltre a voler esercitare l’accento americano, desidera arricchirsi di vocaboli più “sofisticati” ed “eleganti” ed usarli poi, per comporre una perfetta descrizione fisica di qualcuno in un ipotetico tema scolastico. La velocità del brano è abbastanza alta, quindi consigliamo di mettere questa canzone on repeat ed esercitarsi a tenere il passo cantandola a squarciagola insieme alla Cyrus che descrive la famigerata Jolene in modo sublime manifestando molta gelosia nei confronti della sua bellezza. 

“Your beauty is beyond compare
With flaming locks of auburn hair
With ivory skin and eyes of emerald green
Your smile is like a breath of spring
Your skin is soft like summer rain
And I can not compete with you, Jolene”

 

2) "Water Under the Bridge" - Adele

Una delle più grandi difficoltà per noi italiani è quella di comprendere e poi di ricordare le famigerate frasi idiomatiche inglesi. Questo brano della cantante britannica Adele è perfetto per apprendere l’uso dell’idioma water under the bridge che si usa per intendere una situazione passata da non considerare più rilevante.

“Our love ain't water under the bridge
Say that our love ain't water under the bridge”

Consigliamo di soffermarvi anche su altre canzoni del repertorio di Adele (Skyfall, Rolling in the Deep, Someone Like You ) perché l’accento della cantante è puramente britannico e molto chiaro. 

 

3) "She will be Loved" – Maroon 5

Questo brano pop cantato da Adam Levine è ottimo per apprendere vocaboli e modi di dire utilizzati moltissimo dagli anglofoni soprattutto nella lingua parlata.

I don't mind - in the pourin' rain - look for - to stay awhile – the broken smile – to try hardsono solo alcune delle espressioni presenti nel testo.

 

4) "Hallelujah" – Pentatonix

Il celeberrimo brano di Leonard Cohen, già ripreso da Jeff Buckley nel 1984,  è stato riproposto sotto forma di cover nel 2016 anche dal gruppo vocale a cappella “Pentatonix”. E’ una versione molto originale e chiara grazie alla perfetta resa a cappella dei 5 artisti statunitensi. Il testo del brano è ricco di verbi come overthrew, broke, tied (past simple tense) e I've been, I've see, I've learned (present perfect tense). Se volete esercitare questo tempo verbale ed imparare nuovi verbi questa è la canzone giusta!

 

5) "Roar" – Katy Perry

Famosissimo brano del 2013 nel quale video la cantante americana Katy Perry veste i panni di una timida ragazza di città che si trasforma in una vera e propria regina della giungla. Esprime la potenza del brano attraverso l’utilizzo di molti idiomi e tanti verbi frasali: to hold your breath – to make a mess - to hold down – breaking point – to get up – to brush off the dust – to roar.

 

6) "When I was your Man" – Bruno Mars

“I should have bought you flowers “ canta il pluripremiato Bruno Mars in questa lenta e malinconica ballata del 2013 scusandosi con la sua amata dei comportamenti passati. Questo è un brano perfetto per esercitare should have (avrei dovutostudiato sui libri canticchiando alcune righe del testo come:do all the things I should have done when I was your man”. 

 

7) "I will Survive" – Gloria Gaynor

Celeberrimo brano non molto recente della cantante americana Gloria Gaynor, che però viene “riportato alla luce” durante alcune festività …non c’è, ad esempio, capodanno che tenga senza il solito coretto che strimpella a squarciagola il ritornello della canzone: I will survive – I’ll stay aliveun chiarissimo esempio di futuro con will (ma con un senso di certezza e determinazione) che possiamo esercitare inserendo questo divertente brano nella nostra playlist!!

 

8) "Little do you Know" – Alex & Sierra

Questi due giovani vincitori di The X Factor USA ci propongono un duetto molto orecchiabile e perfetto per esercitare una particolare struttura grammaticale inglese: negative inversion. Il tipo di inversione utilizzato in questo caso inverte verbo e soggetto per enfatizzare, rafforzare e rendere più formale un concetto: little do you know how I’m breaking when you fall asleep” recita il testo del brano.

 

9) "Chicken Fried" – Zac Brown

Per gli appassionati del genere country americano questa canzone è perfetta. Zac Brown racconta attraverso le parole del testo la semplice vita di campagna di un americano fiero di esserlo che ama le alette di pollo e la sua umile casa in Georgia. Cosa aspettate ad inserire questo brano nella vostra playlist ed imparare nuovi vocaboli americani?

So if you agree have a drink with me
Raise you glasses for a toast
To a little bit of chicken fried"

 

10) "It ain’t Me" – Selena Gomez & Kygo

La collaborazione tra il dj Kygo e la Gomez non poteva che essere un successone. Inoltre, oltre che ad accompagnare i nostri lunghi viaggi in macchina, il brano può risolvere alcuni dubbi sulla struttura grammaticale ain’t. Questa short form può essere la forma contratta di diversi verbi: am not, is not, are not, has not, o have not. La si può riscontrare molto spesso nella lingua parlata e in altri famosissimi brani come: It ain’t easy  (Ricky Fante) o You ain’t got nowhere (Bob Dylan).

 

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