Cosa ci riserverà il futuro? In questi giorni stiamo assistendo a cambiamenti positivi e negativi che in alcuni casi erano stati previsti in altri no, o almeno non in queste forme. Da alcuni mesi, ad esempio, stiamo sperimentando un modo nuovo di fare didattica: se già da diverso tempo erano attivi corsi online universitari e privati, la scuola italiana ha conosciuto solo ora la realtà delle lezioni a distanza. E cosa dire della vita delle nostre città, del futuro del nostro pianeta e dei desideri che non smetteremo mai di riporre nel nostro cassetto? Di tutto questo abbiamo parlato in alcune delle puntate precedenti di questo blog.
Oggi invece affronteremo il tema del futuro in senso ampio: un video, una canzone, una foto e il Language Focus per continuare l’allenamento in lingua inglese.
Cosa ci riserverà il futuro? È quello che molti ricercatori ed imprenditori cercano di capire per poter affrontare al meglio le sfide che ci attendono. Proprio come il protagonista del video che oggi proponiamo, Stuart Oda, un banchiere tramutatosi in agricoltore che ci mostra il futuro nel campo agricolo, le indoor vertical farms. Scopriamo insieme di cosa si tratta e quali vantaggi prospetta questa nuova tecnologia.
Guarda attentamente il video e cerca di rispondere alle domande:
Question 1: What are the challenges faced by the agricultural industry today?
Question 2: Why are they called “indoor vertical farms”?
Question 3: What are the peculiarities of this new way of farming?
Question 4: What are the pros and cons of indoor vertical farms?
Question 5: What kind of technologies are being developed in order to improve this new way of farming?
Oggi parliamo del futuro, un concetto che come mai prima d’ora ha assunto in questi tempi un valore ancora più pregnante. Il futuro della nostra umanità, del nostro pianeta e della nostra società è nelle nostre mani, è nostra la responsabilità come cittadini del mondo di curare e preservare quest’ultimo nel miglior modo possibile. E’ necessario che tutti ci mobilitiamo in tal senso o sarà troppo tardi, è questo il monito della canzone che abbiamo scelto per il tema odierno: “Wake Up Everybody” di John Legend.
Ascolta la canzone di John Legend, leggi attentamente le lyrics e successivamente rispondi alle seguenti domande.
Question 1: What does the following expression mean in your opinion?: “no more backward thinkin' time for thinkin' ahead”
1. It’s necessary to abandon backward ideas in order to move ahead and progress
2. We can only see the future if we take into consideration backward thinking
3. The future is unpredictable
Question 2: Who does John Legend suggest will teach a new way of thinking?
Question 3: Who are the people who will make old people well?
Question 4: In which way are we going to make the world a better place? By “letting it be” or by “trying and changing it”?
Question 5: What are your plans for the future? How do you see in yourself in ten years time?
“The future depends on what we do in the present”
Questa celeberrima citazione di Mahatma Gandhi rispecchia al meglio la tematica che vi proponiamo oggi. Il futuro può spaventarci ma allo stesso tempo motivarci a vivere al meglio ogni attimo della nostra giornata. Quante volte non vi sarà capitato di desiderare di poter predire il futuro? Oppure di poter viaggiare avanti e indietro nel tempo un po’ come nel mondo di Harry Potter?
E’ improbabile che questo accada nella nostra vita reale ed è proprio per questo che dobbiamo diventare noi artefici del futuro, non avendo paura dell’imprevedibile ma volgendolo a nostro favore.
Il giratempo è l’aggeggio protagonista della foto di oggi. Celeberrimo oggetto magico usato nella saga di Harry Potter per viaggiare avanti e indietro nel tempo al fine di cambiare il proprio o altrui destino.
Il futuro è uno degli argomenti della grammatica inglese più complesso e interessate. Ci sono varie forme e strutture grammaticali che vengono usate per indicare l’idea di futuro, ma l’inglese non ha un vero Future Tense.
Il modo più semplice per capire il futuro in inglese è cominciare dai present tenses (Simple e Continuous) che sicuramente hai già studiato a scuola e che sono spesso usati per formare il tempo futuro.
Il Present Continuous può essere usato per qualcosa che hai pianificato di fare, quindi è molto utile per parlare di appuntamenti o azioni fissate per il futuro, qualcosa che è nella tua agenda per i prossimi giorni o settimane. Ecco alcuni esempi:
Certo, il Present Continuous si usa anche per parlare delle cose che stanno succedendo mentre parli, ma semplicemente indicando che la cosa di cui parli avverrà in un dato momento del futuro, stai dando a questo tense un’accezione futura.
In questi due esempi il riferimento temporale indica chiaramente se l’azione, e quindi il tempo verbale, si riferisce ad un momento presente o futuro. Altre volte, quando mancano i riferimenti temporali dobbiamo affidarci al contesto.
Il Present Continuous usato per formare il futuro e la costruzione be going to hanno un significato simile:
Spesso l’uso di una o dell’altra forma non cambia significato di ciò che vogliamo dire.
Diversamente, il Present Simple assume un significato futuro quando vuoi riferirti a qualcosa che è fisso nel tempo, che non dipende dai nostri piani personali o da azioni umane, ma che avviene sempre e comunque. La logica che governa questa regola si basa sull’assunto che se qualcosa avviene ogni giorno alla stessa ora (Present Simple) questa avverrà anche domani, quindi è spesso usata per riferirsi agli orari (scolastici, dei trasporti, ecc) e per programmi che sono fissi nel tempo:
Ora confrontiamo il Present Continuous e il Present Simple usati nei seguenti esempi:
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