Ok, siamo onesti, gli Stati Uniti non stanno attraversando il momento più glorioso della loro storia: nel pieno di una pandemia non ancora sotto controllo, è stata ulteriormente scossa da gravi episodi di razzismo che hanno definitivamente evidenziato la necessità di un dibattito cruciale all'auspicabile e definitivo ed superamento della disparità razziale e sociale. Tuttavia, il prossimo sabato, 4 luglio, ricorre una delle celebrazioni più importanti negli USA: l'Independence Day (il giorno dell’Indipendenza). Il 2 luglio 1776, durante il secondo anno della Guerra di Indipendenza americana, le tredici colonie nordamericane votarono per dichiararsi indipendenti dalla corona britannica, formando di fatto, una nuova nazione: gli Stati Uniti d'America. Due giorni dopo, il 4 luglio 1776, fu firmata la Dichiarazione di Indipendenza ed ogni anno da allora, gli americani festeggiano questa ricorrenza.
Nonostante la proclamata indipendenza dalla corona britannica, gli Stati Uniti mantengono una fortissima connessione con l’Old English (inglese antico). Dai tempi dei primi coloni puritani sino ad oggi, i due paesi hanno contribuito attivamente a costituire quello che è oggi il lessico della lingua inglese.
Quindi, per celebrare il 4 luglio, qui a Speak abbiamo deciso di regalarti parte di quel lessico spiegando brevemente la storia dietro ad esso. Quindi, come dice John Wayne, “get off your horse and drink your milk” con questi 10 modi di dire provenienti dall’American English!
“Jump the Shark” è una frase relativamente nuova che significa il momento in cui un programma televisivo popolare o acclamato dalla critica inizia il suo inevitabile declino. Il termine originariamente si riferiva all'inizio del declino del famoso programma televisivo americano Happy Days, nell'episodio in cui Fonzie (chiamato anche The Fonz nella versione originale) salta su uno squalo con gli sci d'acqua. Lo show era molto popolare prima di allora e quindi l'evento del "salto sullo squalo" segnò l'inizio del suo declino.
Questa espressione idiomatica è spesso adoperata dagli attori americani prima di uno spettacolo per augurarsi "buona fortuna". Sebbene ci siano alcuni dubbi sulla sua origine, la credenza più diffusa sarebbe quella secondo la quale gli attori che avrebbero dovuto sostituire le star principali dello show, per sperare di ottenere la loro chance di "brillare" sul palco, dicessero la fatidica frase sottovoce.
La parola fu usata per la prima volta alla fine del 1800 come termine di “beffa” nei confronti dei giovani eccessivamente preoccupati di tenere il passo con le ultime mode e potrebbero essere trovare la sua radice etimologica nel termine "dandy". Successivamente, il termine è venuto a significare in senso più ampio “ragazzo” diventando molto diffuso in California e nelle comunità di surf negli anni '80 e '90, dando persino il titolo ad un film con Ashton Kutcher “Dude, where’s my car?”.
Un classico esempio di termine proveniente dal mondo del baseball ed incorporato nell'inglese commerciale. Una cifra da ballpark sta per “stima approssimativa”, le origini di questa espressione idiomatica si riferiscono all'atterraggio nello spazio del Discovery nel 1960, durante il quale l'equipaggio discuteva quanto sarebbe stato accurato il loro atterraggio. Concordarono che sarebbero stati in grado di far atterrare la navicella in un'area delle dimensioni di un campo da baseball. Questa era la loro stima approssimativa. Dai un'occhiata al nostro blog sui termini di inglese commerciale per espressioni simili.
Questo termine trova le sue origini negli sport di strada, probabilmente dal basket, negli anni '70. A quel tempo, prima dell'uso diffuso di Internet, i termini gergali circolavano per strada e per molti anni e si limitavano a determinate comunità. Con Internet e la TV, il termine è diventato molto popolare di recente. L’espressione si traduce letteralmente "errore mio” o “colpa mia” ed utilizza l’aggettivo “bad” come sostantivo.
Questa espressione gergale è semplice da tradurre. La domanda "What’s up?" è una contrazione della di "What’s up with you?” che si traduce in “Qual è il tuo problema?” o meglio “Va tutto bene?”. A rendere celebre l'espressione, fino a diventare un'icona dello slang di strada americano, è il coniglio Bugs Bunny con il suo leggendario "What's up, Doc?" (Come va, amico?). Molto diffusa, appunto nel linguaggio di strada americano, questa frase è stata ulteriormente contratta nel corso degli anni e si è anche prestata, con un sapiente gioco di parole, al famoso servizio di messaggistica istantanea WhatsApp.
Questa espressione trae origine dal titolo di un incredibile libro di letteratura americana di Joseph Heller con lo stesso nome. Un catch-22 è una situazione paradossale dalla quale un individuo non può sfuggirvi a causa di regole o limitazioni contraddittorie. Ad esempio, un senzatetto deve trovare un lavoro in modo da potersi permettere un posto dove vivere, ma non può candidarsi per un lavoro perché non ha un posto dove vivere.
Nel corso dell'ultimo secolo gli Stati Uniti sono stati tra i primi paesi di lingua inglese, a seguire un programma spaziale sostenuto dallo Stato. Ciò ha richiesto l'insegnamento della scienza missilistica nelle scuole tecniche e nelle università, una materia molto complessa. Quindi, quando qualcuno usa questa frase, significa che qualunque cosa tu stia tentando di imparare sarà semplice da comprendere se messa a confronto con la scienza missilistica!
Questa frase proviene dall’inglese commerciale e significa “contattare qualcuno o mettersi in contatto con un collega o un cliente”. E’ questa un’espressione largamente usata nel ambito del servizio clienti o supporto tecnico in quanto dà l’idea che l’azienda si preoccupa dei propri clienti: they are reaching out for you!. In molti trovano questa espressione irritante in quanto forse trasmette un falso rapporto tra le due parti.
Questa espressione, che si è prestata come topic di un intero blog sul nostro sito, sembra trovare la sua origine nella cultura delle drag queen di colore americane: sembra che la lettera T, scritto anche “tea”, si riferisca ad una verità o ad un pettegolezzo nascosti. Ciò significa che quando qualcuno ti domanda “What's the tea?” quello che vogliono sapere è un gossip che si nasconde dietro una storia o un fatto.
Quello di Speak è un approccio innovativo all'apprendimento della lingua basato sulla conversazione e sulla pratica dell'inglese per potenziare rapidamente le abilità spesso più trascurate nello studio tradizionale: lo Speaking ed il Listening.
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